Come viene calcolato il TAEG?

Hai chiesto il tuo prestito, sei a conoscenza di questa voce presente nei vari preventivi ma ti stai chiedendo: come viene calcolato il TAEG?

Tranquillo, sei arrivato al posto giusto prenditi qualche minuto e leggi questa guida senza distrazioni.

Vedrai che alla fine avrai chiaro come viene calcolato.

Devi innanzitutto sapere che il TAEG ti servirà per facilitare il confronto tra le varie offerte di prestito per scegliere il più adatto.

Prima di passare a conoscere in dettaglio come avviene il calcolo, mi sembra doveroso segnalarti questo mio articolo, dove spiego in breve che cos’è il TAEG.

Se pensi di conoscere già questa informazione, continua nella lettura.

A cosa serve

Il calcolo del TAEG ti serve per valutare tra le varie proposte di prestito quello che al momento è più indicato per le tue necessità.

Questo ti aiuterà a decidere se converrà finanziare tutta o solo una parte della spesa che vuoi effettuare.

Facendoti bene i tuoi calcoli, puoi anche decidere di farti finanziare solo una determinata percentuale della spesa che sosterrai.

Come viene calcolato il TAEG

Il TAEG (Tasso annuale effettivo globale) viene calcolato aggiungendo il tasso d’interesse TAN, l’importo delle rate, il totale degli interessi che si maturano e il piano di ammortamento.

Queste sono le voci che più o meno si conoscono, ma è opportuno sapere che non sono le uniche, continua a seguirmi e ti mostrerò quali altri voci servono per il calcolo del TAEG.

Vediamo adesso in dettaglio quali altre componenti ne fanno parte e come viene calcolato il TAEG in modo corretto.

Le altre componenti da tenere conto sono:

  1. Imposte
  2. Spese assicurazione
  3. Le spese apertura e chiusura pratica
  4. Spese incasso rata
  5. Costo delle comunicazioni periodiche
  6. Spese mediazione creditizia
  7. Le spese d’istruttoria

Se hai ancora un attimo di pazienza ti spiegherò ognuna di queste voci, seguimi nella lettura.

Le imposte corrispondono all’imposta di bollo che si applica solitamente sulla prima rata del tuo rimborso e nel caso di recessione del contratto prima della scadenza fissata;

Spese di assicurazione, sono quelle spese che sei tenuto a corrispondere obbligatoriamente se il contratto che hai scelto prevede come vincolo la stipula di un’assicurazione.

Passiamo adesso alle spese apertura e chiusura pratica, sono delle spese richieste dall’istituto di finanziamento applicate di norma solo quando viene accolto il prestito.

Per quanto riguarda la voce spese incasso rata devi sapere che viene inserita su ogni singola rata per l’intero periodo di rimborso.

Il costo delle comunicazioni periodiche sono inserite nel contratto e variano da banca a banca, alcune possono anche non farne conto.

Oltre ai costi che hai appena appreso, devi aggiungere le spese di mediazione creditizia  che vengono riconosciute al consulente o società di consulenza che ti ha aiutato a scegliere il miglior prestito per le tue esigenze.

Infine ci sono da sostenere le spese d’istruttoria da corrispondere alla banca per tutte quelle attività che svolge all’inizio per l’accertamento dei tuoi requisiti.

Conclusione

Siamo arrivati alla fine di questa guida adesso sei a conoscenza delle voci che compongono il TAEG.

Come vedi hai un quadro chiaro di come viene calcolato il TAEG e dell’importanza che riveste per la tua scelta.

Ogni banca può omettere o meno una delle voci sopra, inoltre i costi variano da banca a banca.

Per questo motivo ti consiglio di prestare la massima attenzione e non soffermarti solo sulla singola rata mensile.

Spero di esserti stato di aiuto, mi auguro che tu abbia compreso l’importanza che ha il TAEG per scegliere quale prestito sia più conveniente e adatto alle tue esigenze.